- 24 Settembre 2021
- Posted by: Stefano Cavallaro
- Categoria: Circolari Studio
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 settembre 2021 il Decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127 (cosiddetto “super Green Pass”) recante “misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”.
La disposizione normativa richiamata introduce precetti che avranno grande rilevanza nella gestione dei rapporti di lavoro. Infatti, in generale, dal 15 ottobre e sino al 31 dicembre c.a. (data di prevista conclusione dello stato di emergenza), la certificazione verde Covid-19 (Green Pass) sarà obbligatoria per tutti i dipendenti pubblici e privati per accedere ai luoghi di lavoro. Coloro i quali ne dovessero essere sprovvisti saranno considerati assenti ingiustificati con conseguente sospensione dell’obbligo di corrispondere la retribuzione e qualsiasi emolumento sin dal primo giorno. E’ comunque esclusa l’azione disciplinare ed è previsto l’obbligo di conservazione del posto di lavoro.
L’obbligo di possedere e, a richiesta, esibire il green pass ricade su tutti i soggetti che debbono accedere ai luoghi di lavoro per rendere prestazioni lavorative – a prescindere dalla fattispecie contrattuale ed anche con contratti “esterni” – ovvero per motivi di formazione o per rendere attività di volontariato.
Scaricate la nostra Circolare informativa LCM 9-2021_SuperGreenPass per una più approfondita disamina dei contenuti del provvedimento normativo.